È fissata per il 17 febbraio prossimo la data di scadenza per la presentazione delle domande per integrare i Comuni alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati. Noi di Sikuel aiutiamo i nostri clienti a sviluppare le interfacce di programmazione (API) e a rendere disponibili i propri database sulla Piattaforma, così come richiesto dal Decreto 22/09/2022 – Obblighi e termini di accreditamento alla PDND. Cerchiamo di capirne di più.
Una PA più celere e vicino al cittadino: l’importanza della Misura 1.3.1
La Misura 1.3.1 “Piattaforma Digitale Nazionale Dati” stanziata lo scorso ottobre e rivolta ai Comuni prevede un fondo di 110 milioni di euro a supporto degli Enti che devono adeguarsi a quanto disposto dalla normativa. Secondo le Linee Guida suII’interoperabiIità tecnica della Pubblica Amministrazione, gli Enti locali devono infatti sviluppare le interfacce di programmazione nel Catalogo API della Piattaforma Digitale Nazionale Dati, da erogare in due modalità, API REST e API SOAP, secondo precise indicazioni tecniche indicate nell’avviso.
L’obiettivo della misura è creare un sistema che favorisca lo scambio di informazioni tra le PA, agevolando la trasmissione di dati e l’interoperabilità dei sistemi informativi. Insomma, una piattaforma che assicuri un dialogo costante, in tempo reale e veloce tra le Pubbliche Amministrazioni, che elimini i passaggi amministrativi di controllo e che garantisca un’omogeneità di trattamento a livello nazionale. Tutte innovazioni che s’inseriscono nel processo di semplificazione e di digitalizzazione in atto e previste dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza nel rispetto del principio once-only fortemente sostenuto dall’Unione Europea per un’operatività amministrativa molto più celere ed efficace – secondo questo principio, ad esempio, il cittadino che deve interagire con un’amministrazione deve inserire i dati solo una volta, sarà poi il sistema e quindi la condivisione dei database a garantire la trasmissione di quei dati da PA a PA (debitamente autenticate e autorizzate dalla piattaforma), sollevando il cittadino da nuove incombenze.
Come partecipare al bando: requisiti richiesti e info utili
Per la partecipazione al bando non è necessario alcun livello di progettazione né una forma di co-finanziamento. Sono previste sette diverse fasce di appartenenza a cui ciascun Comune sarà attribuito sulla base del numero di abitanti; a ogni fascia corrisponde un importo stanziato e un numero predefinito di API da erogare. È possibile presentare una sola domanda per Ente, da inoltrare esclusivamente in modalità telematica. Tutte le informazioni sull’avviso e sulle modalità di adesione o per candidarsi è possibile visitare il link: https://areariservata.padigitale2026.gov.it/Pa_digitale2026_dettagli_avviso?id=a017Q00001B04NoQAJ
Una nota da evidenziare è che, al di là dell’adesione o meno al bando, gli Enti Locali sono obbligati ad accreditarsi alla PDND, a sviluppare le interfacce di programmazione e a rendere disponibili i propri database entro e non oltre il 20 settembre 2023.
Rivolgiti a Sikuel
La nostra azienda supporta gli Enti Locali già clienti a conformarsi a quanto imposto dalla normativa, in particolare a sviluppare le API richieste a seconda della fascia di attribuzione. Per maggiori informazioni su questo intervento e su tutte le altre soluzioni informatiche proposte da Sikuel, puoi contattarci ai recapiti: 0932 667555 / 348 6185167 / commerciale@sikuel.it.