Con la Delibera 443/2019/R/RIF l’Autorità di Regolazione per l’energia, le reti e l’ambiente (ARERA), competente anche per i Rifiuti, ha definito i seguenti criteri per la redazione del PEF TARI 2020 e dei Listini Tariffari:
– Criteri per il riconoscimento dei costi efficienti di esercizio per la gestione dei rifiuti;
– Criteri di investimento del servizio integrato dei rifiuti per il periodo 2018 – 2021;
– Criteri di trasparenza nella gestione dei rifiuti urbani;
Queste procedure si collegano al metodo tariffario applicabile in base alla legge 147/2003, 205/2015 e 158/99 sia con il sistema di determinazione delle tariffe di tipo parametrico statistico (TARI) sia secondo la valorizzazione puntuale prevista dal Comma 668 della Legge 147/2013.
Il Gestore del Servizio e/o il Comune, che è l’Ente di riferimento per la gestione della tariffa e del rapporto con gli utenti, hanno quindi l’obbligo di applicare i nuovi criteri individuati dalla delibera 443/2019/R/Rif per la definizione del nuovo PEF TARI, il listino tariffario, la documentazione accompagnatoria e a supporto dei dati comunicati per il settore RIFIUTI.
La Sikuel S.r.l., in collaborazione con la GF Ambiente S.r.l., società esperta nell’intero ciclo dei rifiuti, propone quindi un servizio, fornito al Comune e/o al Gestore, secondo l’applicazione del 158/99, quindi utilizzando per la parte fissa e parte variabile i coefficienti indicati nel metodo normalizzato, oppure secondo la tariffazione puntuale nel costo se è questo il sistema adottato dall’Ente.
Il servizio è articolato come segue:
– Invio di una scheda raccolta dati la cui compilazione sarà assistita da tecnico competente. Tale parte del lavoro potrà essere eseguita direttamente presso l’Ente interessato e/o via telematica;
– Verifica di tutti in dati ed eventuale richiesta di aggiornamento soprattutto in merito agli elementi gestionali e contabili del Gestore del servizio;
– Caricamento di tutti gli elementi in un software basato sulla corretta applicazione del documento MTR (allegato circolare 443/2019 dell’Autorità).
– Importazione dati nel documento di consultazione per l’EGATO – ARERA secondo quanto indicato in termine di trasparenza dall’autorità.
– Sviluppo del PEF TARI 2020 sulla base delle entrate tariffarie di riferimento determinate secondo le regole imposte dall’ARERA che prevedono il calcolo dei punti sotto elencati:
- Calcolo delle entrate tariffarie di riferimento introducendo mediante valutazione oggettiva i costi di efficientamento, la somma dei proventi dalla vendita di materiale ed energia e quelli dovuti ai ricavi CONAI rivisitati sulla base dei fattori di Sharing.
- Verifica della condizione di riclassificazione dei costi fissi e variabili
- Il limite alla crescita annuale delle entrate tariffarie attraverso la rivalutazione dei costi da piano economico finanziario 2028 – 2019 mediante determinazione dell’eventuale modifica del Perimetro e della qualità del servizio.
- I costi operativi incentivanti e l’eventuale superamento del limite alla crescita delle entrate tariffarie
- Determinazione delle componenti a conguaglio relative agli anni 2018 e 2019 e conseguente applicazione mediante calcolo e applicazione del coefficiente di gradualità.
- Verifica e certificazione del Gettito ipotizzato
L’impianto TARI ed il relativo listino tariffario verrà applicato alla Base Dati ufficiale del Comune per il calcolo reale del Tributo 2020 al fine di verificarne l’effettivo gettito imponibile e certificarne la coerenza con quanto previsto
Particolare attenzione, se richiesta dall’Ente, sarà dedicata alla determinazione del valore dei costi del capitale (CK) con particolare riguardo agli Ammortamenti e la remunerazione. Ovviamente per tale parte sarà necessaria anche la collaborazione del Gestore principale del servizio di Igiene Urbana.
Leggi anche l’aggiornamento ARERA sui termini per la presentazione del PEF e l’approvazione delle Tariffe a fronte dell’emergenza Covid-19
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