Nei giorni scorsi un comunicato dell’ARERA ha cercato di chiarire i dubbi riguardanti l’effettiva messa a regime del nuovo sistema di riconoscimento automatico del Bonus Sociale Idrico.
In effetti il sistema ad oggi non risulta essere ancora del tutto decollato e l’ARERA spiega che tali rallentamenti sono dovuti prevalentemente ad alcuni adempimenti riguardanti il Trattamento dei dati.
In particolare nel comunicato si ribadisce che la responsabilità del trattamento dei dati personali relativi all’attività di individuazione delle utenze idriche cui applicare il bonus, nonché alle connesse attività di liquidazione, è in capo ai gestori idrici territorialmente competenti presenti nell’ATID (l’anagrafica Territoriale dell’ARERA).
Pertanto i Gestori Idrici accreditati al Portale SII dell’Acquirente Unico riceveranno nei prossimi giorni da quest’ultimo uno Schema di “Accordo con l’Autorità” che riguarda la presa di responsabilità del trattamento dei dati. Solo dopo l’avvenuta sottoscrizione dell’Accordo il sistema di scambio dati potrà diventare a tutti gli effetti operativo per il gestore.
Il comunicato inoltre precisa che i Gestori idrici sono OBBLIGATI ad accreditarsi sul Portale SII dell’Acquirente unico, pena l’irrogazione dei provvedimenti sanzionatori di cui all’articolo 2, comma 20, lettera c), della legge 14 novembre 1995, 481.
Per maggiori approfondimenti si può consultare il Comunicato dell’ARERA.
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